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Recensione - Gears of War 2

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  1. daniel_yc
     
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    Gears of War 2 - Recensione




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    Non è un caso che un gioco epico come Gears of War sia sviluppato dalla Epic Games, come non è un caso che Gears of War 2 è uno dei giochi, o addirittura, il gioco più atteso dell'anno. Circa 2 anni fa si era presentato come un gioco evento, per le sue qualità grafiche, per le sue innovazioni, oggi ritorna per stupire di nuovo i videogiocatori, ritorna migliorato anche se qualcuno poteva pensare che Gears di migliorie non ne aveva bisogno. La recensione serve appunto per questo, per valutare se Gears of War 2 è di nuovo il gioco evento dell'anno, di nuovo un gioco epico. Buona lettura.

    La Epic Games per stupire ancora di più ci propone delle chicche veramente stupende, roba comunque sia semplice, roba che però nessuno avrebbe mai pensato o desiderato di avere. Inizialmente il gioco si vede cambiato sia dalla saturazione dei colori sia dalla meccanica del personaggio, che sembra uguale ma è piuttosto diversa. I personaggi sono poco più lenti, si muovono più umanamente e a quanto sembra ci sono differenze fra Locuste e i membri del COG, gli umani, personaggi come Carmine, Baird sembrano più veloci e le Locuste più grandi sembrano lente.
    Ritornando alla situazione iniziale, in cui dicevo che Epic aveva inserito degli elementi che nessuno avrebbe voluto. Gears of War 2 ha molte funzioni che lo distinguono sempre di più da un normale gioco in terza persona. Oltre ad avere la ottima copertura, oltre ad avere un gioco molto frenetico, oltre alla ottima grafica che riesce ad esibire, i produttori danno la possibilità al giocatore di prendere in ostaggio lo sfortunato nemico, si proprio così prendere per il collo la Locusta, o umano che sia, ed usarlo come uno scudo per salvare la propria pelle, l'ostaggio dopo una serie di colpi subiti si farà a pezzettini proprio sotto i vostri occhi. Ma quando il nemico è a terra potrete eseguire diverse azioni, come prenderlo a pugni, staccargli la testa ed eseguire delle “finishers”, se cosi vogliamo chiamarle, speciali, ovvero uccidere il nemico con ogni tipo di arma, a seconda dell'arma cambia l'uccisione.

    Iniziamo a parlare del gioco in sé, il primo capitolo non aveva una vera e propria trama, c'erano queste Locuste che improvvisamente attaccano la terra e tu dovevi cercare di abbatterle, il gioco non aveva un vero e proprio obbiettivo, molti si saranno chiesti: ma chi sono queste Locuste? Perchè hanno attaccato la terra? Marcus, Dom, Baird, Cole e gli altri chi sono? A tutte queste domande non si trova una risposta.
    Bene i produttori hanno lavorato inizialmente su questo, sulla trama, hanno voluto rendere Gears of War un gioco in cui c'è anche un po' di mistero, in cui il videogiocatore non deve solo ammazzare, ammazzare e ammazzare ma può anche scoprire cosa si cela dietro all'attacco delle Locuste, dietro ai personaggi principali.
    Nel secondo capitolo verrà svelato il motivo dell'attacco delle Locuste, non verrà svelato interamente ma quasi. La trama è ben sviluppata, a volte dà l'idea che la storia del secondo capitolo potrebbe far bene ad un copione di un vero e proprio film.

    La grafica è l'elemento che salta di più all'occhio, la incredibile potenza dell'Unreal Engine 3 stupisce sempre di più. Il contrasto fra luce ed ombra è tutta un'altra storia, ci saranno momenti di sola oscurità, momenti all'aperto e momenti in cui vedremo lo spiraglio di luce in mezzo all'oscurità più profonda. I nemici si spezzettano per bene, il sangue è più rosso e rimane per terra, nei muri. Gli scenari sono a dir poco spettacolari, scenari molto ampi e molto curati, l'acqua è un altro elemento curato al meglio, certo non da lo stesso effetto come in Bioshock ma è veramente fatto bene.

    Il gameplay è il solito non ci sono state molte modifiche, solo, come ho già detto, i movimenti sono più umani e un pochino più lenti. A differenza del suo predecessore Gears of War 2 dispone di un ampio roster di COG e Locuste. E un'altra nota positiva è la vasta scelta di modalità di gioco, il gioco in multiplayer sarà ancora più emozionante. Una modalità che è molto bella è l'Orda, si potranno scegliere solo i COG e per 50 turni si dovrà resistere all'avanzata delle Locuste. Ogni 10 turni le Locuste diverranno sempre più forti tanto che, gli ultimi turni saranno quasi impossibili da superare, per godersi al meglio questa modalità è necessaria la connessione ad Xbox Live, ditemi voi sarà più semplice giocare in 5, o giocare in 2 ?
    E già che ci siamo parliamo del gioco online, questa volta ci sarà il lungo, e a volte noioso, processo di matchmaking, si delle volte si dovrà aspettare veramente tanto per cercare una partita. Il Live non mi ha convinto molto quest'anno però è sempre ben fatto. Ci sono molti obbiettivi da sbloccare e tanti oggetti da cercare non ci saranno le vecchie 30 piastrine, la longevità in questo caso si porta sempre sulle 10/15 ore di gioco, ma il tempo aumenterà a seconda della difficoltà scelta. Il gioco anche con la difficoltà normale sembrerà arduo in delle occasioni, le Orde saranno sempre più numerose e le sparatorie più lunghe. L'intelligenza dei nemici è incredibilmente realistica e ben fatta, le Locuste vi aggireranno e aspetteranno che il personaggio esca dalla copertura per sparare.

    Come sempre, ora la pagella.

    Pregi: azione mozzafiato, trama da film e grafica al di sopra degli standard.

    Difetti: bisogna essere schizzinosi per trovarli, ma possiamo inserire il lungo processo di matchmaking.

    Prima impressione: 8
    Menù accessibile, bello lo sfondo.

    Gameplay: 9
    Semplice e perfetto, tante modalità di gioco e divertimento assicurato.

    Grafica: 9,5
    Effetti di luce ed ombra spettacolari, grafica stupenda, scenari vasti, muri e colonne distruttibili.

    Sonoro: 9
    Il doppiaggio è ben fatto, il suono degli spari è molto realistico, i nemici urlano, sospirano e fanno tanto rumore.

    Longevità: 9
    Quasi 15 ore per finire la storia principale, la rigiocabilità è garantita, sbloccare tutti o almeno la maggior parte degli obbiettivi richiederà molto tempo. C'è il Live che non annoia mai.

    Multiplayer: 8
    Finire il gioco in cooperativa è sempre meglio, il Live è come al solito divertente anche se il processo di matchmaking è a volte lento.

    Voto finale: 8,5
    Il delitto perfetto non esiste, il gioco si. Gears of War 2 può essere tranquillamente considerato IL gioco, ancora una volta... complimenti ad Epic Games.

    Daniel
     
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0 replies since 19/6/2009, 11:33   41 views
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